Progettiamo e coordiniamo attività di ricerca di natura forestale e ambientale.
Abbiamo ideato uno studio sulle specie arbustive dell’Appennino Umbro-Marchigiano, finanziato dall’APAT, in collaborazione con ARPA Umbria e ARPA Marche. Il titolo del progetto era: “Propagazione di specie vegetali di particolare valore ecologico dell’Appennino Umbro Marchigiano“. La ricerca è stata presentata dal Parco Regionale del Monte Cucco (Perugia), in compartecipazione con il vivaio forestale regionale Umbraflor Srl e la cooperativa Diantene di Costacciaro (Pg). I risultati finali sono pubblicati dall’APAT nel manuale 52/2005.
Il documento è scaricabile anche in formato PDF dal sito dell’ISPRA (ex APAT).
Antonio Brunori ha svolto una ricerca sulla crescita di due specie di Eucalyptus in differenti condizioni di impianto nel deserto del Negev. La foto rappresenta una delle aree di studio dove gli Eucalyptus erano piantati in terrazzamenti in area dove la piovosità è di 350 mm l’anno.
Per scaricare il file PDF della pubblicazione in inglese cliccare qui.
I popolamenti forestali di Pino d’Aleppo differiscono geneticamente dagli altri popolamenti italici, ma sono praticamente uguali ai popolamenti presenti in Israele.
La foto rappresenta il bassorilievo sulla facciata della chiesa di San Felice di Narco (Perugia), che raffigura monaci siriani del 400 d.C. che combattono contro un dragone (simboleggiante la malaria).
Questa evidenza storica ha stimolato la voglia di scoprire perché il Pino d’Aleppo in Umbria è geneticamente uguale a quello presente in Medio Oriente.
Per scaricare la ricerca realizzata da Antonio Brunori in PDF in inglese cliccare qui.